Quando usciamo insieme può capitare, inaspettatamente, che tu faccia “iii”.
Mi spiego, si tratta di un suono che produci quando sei molto emozionato. Una specie di grido liberatorio, che esce così, in modo spontaneo, senza preavviso, che significa: “sono felice!”.
Saresti capace anche di dirlo, ma vuoi mettere quanto sia più immediato fare “iii” piuttosto che stare a spiegarsi?
Anche se ti conosco, a volte non me lo aspetto nemmeno io e ho un sussulto. Figuriamoci quelli che non ti conoscono. Sono ormai abituata agli sguardi dei passanti, un misto di curiosità e turbamento, come a dire “ma tutto ciò, è normale”?
Tu sei molto dolce, a volte mi rassicuri dicendo: “Mamma, non farò iii”, ma non è sempre così facile trattenersi.
D’altra parte capita anche di vedere qualcuno sbraitare al telefono, a volte con auricolare ben occultato, tanto da apparire un folle che parla da solo, o qualcuno che il telefono ce l’ha proprio davanti alla faccia, mentre cammina, senza accorgersi nemmeno in che direzione sta andando, che se lo saluti neanche ti vede, che non sente quasi, tanto è catturato dallo schermo.
Per curiosità: questo, è normale?
FdM